Da alcuni decenni si assiste a un progressivo aumento di interesse della comunità scientifica per testi di tipo epistolare, e sempre più numerosi sono i progetti di ricerca dediti alla catalogazione, all’edizione e allo studio di lettere dell’era moderna (Magro 2014:106–107).

Benché la fase di trascrizione dell’immenso patrimonio documentario disseminato negli archivi e nelle biblioteche europee sia ancora lungi dall’essere terminata (Hotson / Wallnig 2019:43), i risultati di uno sforzo collettivo e coordinato di gruppi di lavoro internazionali e pluridisciplinari sono ormai sotto gli occhi di tutti.

Il progetto epistolarITA – sovvenzionato dall’Université de Liège grazie a un bando «Opportunités stratégiques» – si inserisce in questo orizzonte di ricerca, limitando il raggio d’azione a testi epistolari scritti in italiano (o sue varianti) tra il XV e il XVII secolo. Il progetto si articola in due assi principali:

  • edizione di lettere di espatriati italiani viventi e operanti negli antichi Paesi Bassi

  • analisi di prossimità semantico-testuale applicata a documenti epistolari in italiano

Il primo asse si inserisce nel solco di una ricerca in corso, che – attraverso mirate analisi stilistiche, pragmatiche e linguistiche di testi epistolari – punta a individuare dei fasci di tendenze che permetteranno di ridefinire le problematiche identitarie di uomini e donne di origini italiane che, tra il Quattro e il Seicento, si trovarono a vivere in un territorio dai confini geo-politici fluidi, e che possiamo genericamente definire «antichi Paesi Bassi» (Valenti / Rocco 2022). In questa fase iniziale la ricerca d’archivio si è svolta principalmente tra Anversa e Bruxelles, due dei più importanti centri di potere dell’epoca, ma in un secondo momento verrà allargata anche agli archivi italiani, dove sono conservati la maggior parte degli originali di spedizione. L’elenco delle lettere – in costante aggiornamento – è accessibile a questo indirizzo; le pubblicazioni e le attività scientifiche dei membri del progetto epistolarITA sono consultabili su questa pagina.

Il secondo asse, complementare al precedente, permette un approccio statistico-informatico ai testi. Ogni utente ha la possibilità di condurre analisi quantitative non solo sui testi inclusi nel corpus di epistolarITA, ma anche su qualsiasi altro testo epistolare a sua scelta (da qui in avanti denominato: ‘testo-target’). L’utente può infatti inserire nel database il testo della lettera che desidera esaminare: una volta effettuata questa operazione, il testo-target viene automaticamente messo a confronto con testi epistolari italiani, redatti tra Quattro e Seicento, editi nel quadro di altri progetti di ricerca (il corpus completo è consultabile qui; per una panoramica delle collaborazioni, si veda questa pagina). Un algoritmo appositamente creato effettua una serie di analisi di prossimità semantico-testuale tra il testo-target e tutte le lettere componenti il corpus, così da consentire all’utente di individuare reti lessicali, costellazioni semantiche, contiguità stilistiche che permettono di mettere in relazione il testo-target con altri testi epistolari della prima modernità. Queste analisi, che rientrano nel paradigma della text similarity, permettono di scoprire nuove connessioni, esplorare nuove piste di ricerca e trovare nuove chiavi di lettura all’interno di quella vastissima rete di relazioni che era la ‘Repubblica delle Lettere’ (Valenti / Zeisberg 2022).

Accedendo al database si possono visualizzare le trascrizioni delle lettere e si possono condurre le analisi di prossimità semantico-testuale.

OPERE CITATE

  • Hotson / Wallnig 2019 = Reassembling the Republic of Letters in a Digital Age: Standards, Systems, Scholarship, a cura di Howard Hotson e Thomas Wallnig, Göttingen, University Press, 2019

  • Magro 2014 = Fabio Magro, Lettere familiari, in «Storia dell’italiano scritto, III. Italiano dell’uso», a cura di Giuseppe Antonelli et al., Roma, Carocci, 2014, pp. 101-157

  • Valenti / Rocco 2022 = Gianluca Valenti e André Rocco, Les Italiens aux anciens Pays-Bas à la lumière des sources épistolaires: le cas d’Alexandre Farnèse, Revue Belge de Philologie et d’Histoire, accettato, in preparazione

  • Valenti / Zeisberg 2022 = Gianluca Valenti e Alexander Zeisberg, Il progetto ‘epistolarITA’ e una proposta di applicazione di algoritmi di prossimità testuale su documenti epistolari italiani (XV-XVII s.), in «Culture digitali. Intersezioni: filosofia, arti, media. Atti del XI Convegno Annuale AIUCD (Università del Salento, 19-21/01/2022)», a cura di Fabio Ciracì, Giulia Miglietta e Carola Gatto, Bologna, Quaderni di Umanistica Digitale, 2022, pp. 172-176 [online]