Il progetto di ricerca EpistolART prevede la riedizione con moderni criteri ecdotici della celebre antologia di lettere di artisti curata da Johann Wilhelm Gaye: il lavoro nasconde una serie di insidie e questioni filologiche sulle quali il dibattito è tuttora in corso. Prendendo come spunto uno scambio epistolare che verte sulla costruzione della facciata della basilica di san Petronio a Bologna, e ampliando progressivamente il corpus testuale attraverso l’analisi di lettere fiorentine quattro- e cinquecentesche, si isolerà un nodo problematico affrontato dal gruppo di ricerca e si tenterà di stabilire quale sia il massimo livello di uniformazione grafica possibile in un’edizione così eterogenea come quella attuale, composta da testi epistolari vergati nell’arco di tre secoli da personaggi appartenenti a ceti sociali anche molto distanti fra loro e, soprattutto, facenti riferimento a comunità linguistiche diverse.

Valenti Gianluca, « Per l’edizione di un corpus epistolare plurilinguistico. Note sul rapporto tra grafia e pronuncia in testi italiani del ’400 e del ’500 », in Studi e problemi di critica testuale, t. 92/1 (2016), p. 81-104.